The Gap

The Gap

È intorno al tema della rottura che si sviluppa il progetto di The Gap House: si tratta della rottura concettuale con il modello tradizionale della casa con tetto a falde, frattura che si traduce fisicamente in una frammentazione del solido rettangolare e del tetto, in volumi separati ma correlati tra loro visivamente e funzionalmente.

La rottura concettuale: il primo passo per concepire nuove forme architettoniche, è quello di spingere il pensiero oltre i margini della tradizione, non come una fuga, ma come risposta alla necessità di dare nuova esperienza a quello che facciamo e di allinearla al presente. A noi è successo in questo progetto, con il modello del tetto a falde, un elemento che caratterizza il territorio italiano, ed in particolare le campagne venete, punteggiate di tetti inclinati rossi, rivestiti in coppi in argilla sempre uguali a sé stessi da centinaia di anni. La normativa ci imponeva questa tipologia anche per questa abitazione singola da realizzare alle porte di Padova, in zona agricola. Allora abbiamo provato ad immaginare una forma nuova, che rompesse con la tradizione e diventasse moderna, ma senza perdere la sua identità e il suo legame con il territorio, abbiamo in senso letterario creato una sineddoche architettonica.

La rottura formale: la nuova forma architettonica che si verrà a costituire, parte da un unico corpo rettangolare, che si spezza essenzialmente in tre parti collegate tra di loro da uno spazio distributivo centrale completamente vetrato che permette di affacciarsi verso l’esterno, il tutto mantenendo forme semplici e tipiche della zona agricola. La copertura dell’immobile sarà infatti prevalentemente a falde con manto di copertura in mattoni Sant’Anselmo corso lungo, che si protrarrà anche nelle facciate del fabbricato; per l’immobile infatti si è scelto di prevedere dei paramenti murari in parte intonacati e in parte ricoperti da un rivestimento in mattoni di laterizio. Planimetricamente si è scelto di prevedere una distribuzione e delle scelte tali da garantire il miglior orientamento degli ambienti interni, i quali si apriranno e affacceranno per mezzo di aperture prevalentemente verso sud, est ed ovest, mentre il lato a nord, che si affaccia su altra proprietà verrà mantenuto completamente chiuso; l’orientamento scelto andrà ad influire sul comfort abitativo, donando alla casa oltre che grande luminosità e ricambio d’aria, anche il maggiore rendimento sotto il profilo energetico. L’intervento risulta essere virtuoso sia sotto il profilo dell’impatto ambientale ed energetico.

Anno: In progress
Tipologia di intervento: Villa
Tipologia di intervento:
Prev project Next project
Scroll up Drag View