Gennaio: i consigli del nostro Interior Designer
Azzurro Tiffany… o Verde Tiffany? In realtà è un blu… quelli bravi lo chiamano PMS 1837, registrato da Pantone con il numero 1837, anno di fondazione di Tiffany & Co. È in rapporto blu e verde per 2 unità a 1, quindi è più blu! Simbolo di classe, potere o lusso alla fine è solo il colore di Tiffany, esempio come un colore possa diventare un brand!
Bottega a Venezia. Il colore puro, fatto pigmento. È la base di partenza per vernici e colori artistici. È puro colore, poesia.
Dimore Studio. Palazzo Fendi. I colori delicati incontrano gli stucchi di un palazzo storico e li ricoprono interamente.
Verner Panton, il nome legato principalmente ad una sedia (la prima colata e stampata ad iniezione in un solo pezzo), è invece un insieme di oggetti che hanno caratterizzato il design. Forme morbide e fluide e tanto tanto tanto tanto colore!
Inkiostro bianco, dalla linea gli inediti. Porta un po’ di jungle dentro casa. Da usare con parsimonia, ma da abbinare a pavimenti e tappezzerie sicuramente fuori da qualsiasi standard, anche se ci riporta nei salotti dell’ottocento che cercavano luoghi lontani.
Mistral di Mutina, by Barber & Osgerby. Moduli in terracotta che sono e restano veri elementi tridimensionali. Si abbandona la visione classica del rivestimento facendo una vera ricerca di forme dove la luce e l’ombra si alternano creando un progetto realmente contemporaneo.
